Categoria: Poesie

  • Sindrome di Stendhal – Dario Bilotti

    Sindrome di Stendhal – Dario Bilotti

    Il cielo azzurro incombe sulla montagna brulla, un sole splendido esalta il bianco della neve che illumina il grigiore come fosse un quadro di macchiaiolo.I massi nel torrente coperti dalla coltre nivea ne punteggiano la superficie, lo scorrere dell’acqua sotto un sottile strato di ghiaccio porta sul suo dorso bolle d’aria che scompaiono alla fine…

  • Tra cielo e mare – Dario Bilotti

    Tra cielo e mare – Dario Bilotti

    L’irraggiungibile orizzonte ci chiamaSa che mai potremo toccarloCi sfida ci esorta ci spronaE noi, ingenui, accettiamo, pur conoscendo l’esito dell’impari lottaQuesta continua rincorsa ci rende impavidi Abbiamo paura del liquido elemento che ci ospitaMa vale, sempre, accettare la sfida per vincerlaPerchè solo il sale che ci secca la pelle e l’acqua che ci bagna ci…

  • La vita – Dario Bilotti

    La vita – Dario Bilotti

    Ascolta in questo silenzio ovattato dalla nebbia il rumore del nulla,lo stormire delle fronde al sole primaverile,il gorgoglio dell’acqua nel fosso,la voce del vento, il boato del tuono e il crepitio dei fulmini. Ascolta il canto d’amore dell’upupail gracchiare dei corvi e il pica pica delle gazze,Il melodioso canto dell’usignolo,il martellare del picchio, laggiù, nel…

  • Dolce galletta – Enzo Arena

    Dolce galletta – Enzo Arena

      Vi ricordate, cari amici marinai, le gallette? Vituperate o dimenticate, diventavano protagoniste quando c’era aria di burrasca. Il nostromo le tirava fuori a pacchi dalla cambusa e le metteva a disposizione di tutti in mensa equipaggio. Non c’era una distribuzione. Ognuno poteva servirsi senza limite. Con burrasca in corso quasi nessuno pranzava. Con la…

  • La branda calda – Enzo Arena

    La branda calda – Enzo Arena

    Nel sentir parlare di “Branda Calda” qualcuno potrebbe pensare ad un letto riscaldato con la tecnologia.Un Sommergibilista sa che invece si tratta di qualcosa del nostro passato.Una specie di materasso non più alto di cinque centimetri, chiuso dentro un fodero di plastica con cerniera e messo dentro un cassettone a scomparsa. Era questo il letto…

  • I marinai-Amm. Franco Spagnoli

    I marinai-Amm. Franco Spagnoli

                        Noi marinai non siamo come voi,noi siamo della nave e la nave è di noi.Che ne sai, sulla terra,di quest’onda immensaorlata di frangenti,che corre inesorabile all’incontrosollevando la prua come un fuscelloe la fa ricadere nel gran gorgoe poi scroscia sui fianchi all’avanzare.Che ne sai tu…

  • La mia scuola-Enzo Arena

    La mia scuola-Enzo Arena

    L’amico Enzo Arena, ha scritto questa poesia che induce, credo, tutti noi a identificarsi nei suoi sentimenti e portarci a ricordare le sensazioni provate quando uscimmo dalle Scuole Cemm verso le varie destinazioni.               “Ricordo come fosse ieri quel mio ultimo giorno di scuola.Col magone in gola scrissi questa…

  • Marina Militare-Tradizioni-La pizza di mezzanotte

    Marina Militare-Tradizioni-La pizza di mezzanotte

    Anche se sei lontano dalla tua terra, a mezzanotte, sulle navi della Marina Militare Italiana, in navigazione in tutti i mari del mondo, la pizza è sempre presente. A mezzanotte, quando sono svegli quelli che si accingono a montare di guardia e sono ancora svegli quelli che stanno per finire il loro turno . A…

  • L’amor di Patria-Dario Bilotti

    L’amor di Patria-Dario Bilotti

    Finalmente sono qui, la vita è dura, ma tutto attorno a me dimostra che l’attività dell’equipaggio non conosce sosta. Le prove alle macchine, ai cannoni, alle centrali ed ai telemetri, tengono impegnati i marinai che, consci del loro dovere, si preparano nel modo migliore ad affrontare il nemico, qualunque esso sia. Giungono notizie di atti…

  • Sogni-Dario Bilotti

    Sogni-Dario Bilotti

                    Alzo lo sguardo e osservo le stelle nel buio della notte. Socchiudo gli occhi e godo della brezza che mi accarezza il viso, aria fresca che mi porta al sonno.Un suono continuo ma variabile, fluttuante, ora forte, ora flebile, mi penetra nelle orecchie.Lo sciabordìo della prora mi…