Categoria: Aneddoti
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Caspita che murata
Un nuovo articolo/aneddoto pubblicato da Dario Bilotti sul mensile “Marinai d’Italia” organo ufficiale dell’ANMI Caspita che murata. Ma guarda un po’, il barcarizzo è sul lato sinistro. Ero abituato a salire da poppa. E’ grande la nave, direi enorme, chissà se riuscirò ad abituarmi alle sue dimensioni.Tutto questo mentre mi avvio lungo il…
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Un’avventura da marinaio
Quando successe il fattaccio della litigata e relativo sbarco da nave Vittorio Veneto, dopo il breve ricovero di tre giorni al “Neuro”, venni mandato a Maridepocar La Spezia in attesa di movimento ( sapevo già la destinazione : Cava di Sorciaro- Priolo ) .Appena giunto fui convocato dal Comandante che volle sapere come si erano…
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Guardia notturna ad Orano
Mi rifaccio ad un racconto scritto da Moreno all’interno del nostro sito. C’ero anch’io in quella Down Patrol di cui parla. Ricordo perfettamente quasi tutto. Mi mancano le date ma sicuramente eravamo nel ’72 a bordo dell’INTREPIDO. Oserei dire nei mesi di Marzo/Aprile.Eravamo stati a Smirne e Salonicco ma anche ad Orano in Algeria. E…
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Una fine ingloriosa
Quando andammo in bacino a La Spezia con il Vittorio Veneto, per i lavori di carenatura e sistemazione assieme a vari ordalt al sistema guida missili, venni letteralmente aggredito da un maresciallo, del quale non ricordo il nome, che si mise ad infierire su di me, sistematicamente . Ogni occasione era buona per biasimarmi e…
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Complimenti alla signora!
Siamo appena tornati dal doppio periplo dell’Africa per partecipare al Navy day.Come da tradizione viene organizzata una festa per brindare al ritorno della nave alla base. Qualche giorno prima ho battuto il gomito sullo spigolo d’un boccaporto e mi si è fortemente infiammato, questo comunque non mi impedisce di montare di guardia e con tanto…
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Nave Vittorio Veneto. Una bella seconda a La Spezia – 1973
Mi sono concesso un breve sonnellino prima di montare di guardia, un’ora circa di sonno poi il piantone è venuto a svegliarmi, mi stropiccio gli occhi e guardo l’orologio, dieci minuti a mezzanotte. Esco dall’alloggio e già nel corridoio avverto un leggerissimo brivido che mi fa rizzare i peli sulle braccia, mi avvio al corpo…
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Chevraud
I miei passi calpestano la neve che sfrigola sotto gli scarponi, scricchiola sotto il mio peso e girandomi, il solco lasciato dai miei passi mi disturba perché ho in qualche modo violentato un meraviglioso tappeto. Il manto intonso ricopre in ogni suo punto la strada. Un serpeggiante bianco ed uniforme strato, soffice e freddo, si…
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E la nave rolla
Il buio della notte copre tutto come una coltre di panno nero che nulla fa trapelare dalla sua trama. Ma al mio occhio attento non sfuggono i segnali di vita che salgono impercettibili fino ai miei sensi. La luce di prora sembra si faccia strada perforando il muro nero davanti, dando un segnale di presenza…
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La notte
Il sole scende oltre l’orizzonte mentre ci lasciamo la Palmaria alle nostre spalle puntando verso la costa toscana. Quando monto di guardia, dopo il primo grado d’approntamento, ormai il sole è scomparso e non rimane altro che qualche riflesso rossastro sul calmo mare. Questo Marzo, fresco di notte e tiepido di giorno è il mese…
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La pioggia
Esco dal cinema e mi accorgo che è piovuto. Sarà l’odore del selciato bagnato o la brillantezza delle luci notturne che mi appaiono più luminose del solito, ma mi sento allegro, addirittura felice, anche se so che devo tornare a bordo velocemente per non far tardi. Un brivido mi scende lungo la schiena, mi si…